Ci sono alcuni strumenti che in una redazione, anche virtuale, possono essere fondamentali per poter mandare avanti il lavoro che c’è dietro a una comunicazione qualsiasi.

E sono tutti strumenti che in un certo modo snelliscono il lavoro che c’è da fare per stendere e diffondere un bell’articolo o un comunicato, dopo aver reperito tutte le informazioni necessarie per costruirli.

Inoreader

Inoreader

Per reperire contenuti e scovarli ci possiamo affidare a Inoreader, un servizio con il quale ci si abbona ai feed rss dei siti che ci interessano, così da avere automaticamente i loro contenuti. Già la versione di base, gratuita, consente di catalogare i feed creando cartelle nelle quali possiamo spaziare e selezionare le notizie che vogliamo ci interessino. Oppure ci possiamo abbonare ai google alerts e scegliere di farci mandare una mail al giorno su una parola specifica. Volete essere aggiornati su “wordpress”? Google Alerts seleziona tutti gli articoli che trova con questa chiave di ricerca e li spedisce alla nostra mail.
Se poi non abbiamo tempo di leggere un articolo, ma vogliamo conservarlo per dopo, c’è Pocket. Molto simile a Instapaper, serve a salvare i link che vogliamo leggere in un secondo momento.

Intanto WordPress, ça va sans dir. Un buon blog o sito costruito con il CMS più bello del mondo consente di sistemare un articolo in categorie e post multimediali. Questa non è la sede adatta per spiegare tutto quello che si può fare con WP, ma già un sito ufficiale così fatto e curato a dovere conferisce a chi ce l’ha quell’aria di concretezza nel mare della mediocrità di siti presenti in giro per internet. Anche di aziende rinomatissime, per le quali evidentemente i soldi da investire in comunicazione web non fanno parte delle voci principali del loro bilancio. Tant’è.